Festival dell’Utopia – a Varese da settembre a dicembre 2016
A 500 anni dalla pubblicazione di “Utopia”, il romanzo di Thomas More, in un’epoca di grandi trasformazioni culturali, sociali, politiche ed economiche, ci si chiede se ha ancora senso sognare un futuro desiderabile e parlare di Utopia.
“Oggi il futuro è una dimensione scomparsa dallo spazio e dalla discussione pubblica, appiattiti da un eterno presente.
Riflettere sull’utopia significa per noi ripercorrere le tracce del passato, per proiettarle sul futuro e domandarci se è possibile una realtà diversa e migliore.
Viviamo grandi trasformazioni e passaggi cruciali, dalla crisi economica alle ondate migratorie, dalle tensioni internazionali alla disaffezione politica, dai cambiamenti climatici alle crescenti disuguaglianze, senza sollevare lo sguardo dall’immediatezza e privi di una prospettiva di lungo termine”
(Fulvio Fagiani, Presidente di Universauser e ideatore del progetto)
Universauser, in collaborazione con Università dell’Insubria e Comune di Varese e con il patrocinio della Provincia di Varese, insieme a diverse associazioni del territorio (Arci, Des Varese, Energia Felice, Filmstudio ’90, Legambiente e Movimento Antispecista) propone una serie di convegni, conferenze, corsi e spettacoli, interessanti e stimolanti spunti di riflessione e di informazione sul significato e l’attualità dell’idea utopica.
La prima edizione del Festival dell’Utopia prenderà il via il 21 settembre 2016 (alle ore 18.00 presso il salone Estense) con il Convegno di apertura “Attualità dell’utopia” con Don Virginio Colmegna e Peter Kammerer.
Seguiranno tre mesi di iniziative (scarica il programma completo) in diversi luoghi della città, organizzate e promosse in collaborazione con i partner del progetto; tra le tante segnaliamo:
30 settembre alle ore 21.00 presso la sala Montanari – Proiezione del film “In me non c’è che futuro. Ritratto di Adriano Olivetti” con la presenza del regista Michele Fasano;
7 ottobre alle ore 10 alla scuola CPIA – Convegno “La città ideale vista da dietro le sbarre” con Rita Bernardini e il gruppo di lavoro del carcere di Varese;
12 ottobre alle ore 21.00 presso il Salone Estense – Conferenza di Gianni Silvestrini “Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l’economia”;
27 ottobre alle ore 18.00 alla sala Montanari – Conferenza di Isabella Alloisio e Elena Verdolini (Fondazione Eni Enrico Mattei) “Scenari di decarbonizzazione del Settore energetico italiano al 2050”;
8 novembre alle ore 17.30 allo spazio Scopri-Coop, Conferenza di Gianluca Ruggieri e Gianfranco Malagola “Le comunità energetiche delocalizzate o diffuse: esperienze di nuovi modelli nella decarbonizzazione dell’economia. La mobilità sostenibile dal globale al locale”;
15 novembre alle ore 17.30 allo spazio Scopri-Coop, Conferenza di Loris Asoli e Franco Ferrario “Le cooperative agricole di comunità e come costruire oggi una società comunitaria. La distribuzione solidale che tiene conto dell’ambiente e della partecipazione dei consumatori”;
22 novembre alle ore 17.30 allo spazio Scopri-Coop, Conferenza di Marco Deriu e Mario Agostinelli “Dall’economia solidale alla democrazia economica. Produzione, consumo e nuove forme di partecipazione”;
30 novembre alle ore 21.00 presso la sala Montanari, la Conferenza di Riccardo Petrella “Dichiariamo illegale la povertà”;
2 dicembre alle ore 21.00 al Teatro Santuccio – Spettacolo teatrale “Utopia e la vicenda terrena di Thomas More” con Filippo Ciminelli, Nino Marra, Massimo Rolandi.
Il festival si concluderà il 14 dicembre (ore 18.00 presso il salone Estense) con il Convegno di chiusura “Fare cultura a Varese” con Rettore dell’università degli studi Alberto Coen Porisini ed il Sindaco di Varese Davide Galimberti.
Per informazioni più dettagliate sul Festival e sugli eventi in programma, visitale il sito :
o la pagina facebook dell’evento
https://www.facebook.com/festival.utopia.varese/
Buon Festival, buona Utopia!!!
e ricorda… “L’utopia non è l’irrealizzabile, ma l’irrealizzato”