custodire e abitare la montagna
LA GRA’ – Gruppo Recupero Agricolo
Abitare e custodire la montagna per promuovere nuovi stili di vita Il nostro obbiettivo è quello di generare risorse, saperi e competenze, lavoro, nuovi stili di vita a partire da un progetto di valorizzazione del territorio e della sua storia.
La GRA’ è, in dialetto, la grata sulla quale facevano seccare le castagne raccolte in autunno per poterle conservare in inverno, e anche la casa in pietra, costruita nel bosco o ai suoi margini dove avveniva l’essiccazione. La GRA’ è, dal 2011, il GRUPPO RECUPERO AGRICOLO, un’Associazione nata e operante nella Val Dumentina, una slow land incastonata tra una città di lago e di commercio come Luino e le smart city presenti nell’area metropolitana transfrontaliera compresa tra Como, Varese e Bellinzona. Lo scopo primario della GRA’ è quello di unire il
recupero del territorio montano, delle sue specifiche e delle tradizioni rurali con l’attenzione verso soggetti in situazione di fragilità sociale.
L’Associazione vuole essere un esempio di come ci si possa occupare di agricoltura rispettosa dell’ambiente, socialmente giusta che privilegia i processi di produzione naturali. In un periodo dove si parla di “carestia” di beni materiali ma anche e soprattutto relazionali, prendersi cura della slow land significa recuperare uno stile di vita eco-sostenibile che fa bene e fa del bene.
Così agisce la nostra Associazione dimostrando che è possibile immaginare una produzione alimentare sostenibile, molto vicina a quella che si definisce essere agricoltura familiare, in grado di tutelare l’ambiente e la bio-diversità.
La nostra esperienza ci insegna che, accanto all’aspetto economico-sociale e a quello ecologico/ambientale ce ne è uno spirituale e morale da evidenziare: lavorare la terra insieme implica l’elaborazione di una strategia relazionale che arricchisce i rapporti umani, salda l’amicizia, sperimenta l’aiuto scambievole, intreccia antichi a nuovi interessi, coltiva la reciprocità e la cooperazione.
Con il neo-nato Progetto “Terreni e giovani agricoltori”, l’Associazione immagina un nuovo modello di welfare solidaristico che possa essere stimolo per i “ritornanti” alla terra, forze nuove e creative in grado di ripensare un futuro a misura d’uomo. Ma i giovani ritornanti alla terra hanno bisogno di politiche intelligenti, del sostegno delle Istituzioni, della costruzione di nuove reti di protezione e di pratiche di auto-organizzazione sociale.
La GRA’ è slow come il territorio su cui insiste: è slow seguire il mutare delle stagioni, accettare l’umore del tempo, recuperare i ritmi della vita umana che si modellano a quelli della natura e che permettono di riflettere sul senso delle cose e delle azioni, sul sentimento umano del sacro dato che, come scrive Gregory Bateson citando Alexandre Pope “gli stolti si precipitano, là dove gli angeli esitano a posare il piede”.
Intervento al Convegno Caritas: “Con-dividere per moltiplicare – Famiglie e stili di vita”,
Luino 12 aprile 2015
Sabato 9 Maggio, presso la biblioteca di Dumenza (VA), alle ore 17, si terrà un’assemblea de’ La Grà con la proposta di quanto segue:
Riflessioni, a partire dall’intervento effettuato durante il convegno “Con-dividere per moltiplicare”, sui temi legati “il custodire e l’abitare la montagna, promuovendo nuovi stili di vita sostenibili”.
Saranno ospiti dell’incontro del 9 Maggio il Dott. Pala, responsabile Scientifico del progetto “Abitare la Valganna e la Valmarchirolo” e il Prof. Angelo Viganò, Presidente dell’Associazione “La casa della città solidale” di Tradate che racconteranno le loro esperienze.
Visto il tema trattato l’Assemblea è aperta ai soci, ai non soci e ai simpatizzanti.
Vi aspettiamo numerosi
LA GRA’ – Gruppo Recupero Agricolo – Dumenza